Un’eccellenza del made in Italy presente nei dispositivi diffusi nel mondo intero: la ST di Agrate

Grazie alle intuizioni e alla progettazione dei prototipi condotta più di trent’anni fa, dall’ingegnere Bruno Murari, l’azienda collocata fra Milano e Bergamo è tra i maggiori fornitori di Apple. Con la fusione con il ramo produttivo di semiconduttori della francese Thomson, la costruzione dei primi chip per stampanti a getto d’inchiostro HP, ancora realizzati oggi, e le intuizioni applicate alla possibilità di resistere agli scossoni che ha portato la tecnologia ad andare verso la Nintendo Wii odierna, i passaggi del progresso in ambito elettronico sono passati dalla storia e dalla produzione di quest’azienda lombarda.

Una sede produttiva si trova anche fuori regione, ovvero a Catania, per quel che riguarda la produzione di componenti per gli inverter delle auto Tesla: i wafer prodotti in Sicilia, a differenza di quelli realizzati nello stabilimento lombardo, sono composti a partire dal carburo di silicio, che portano grandi benefici termici. Altro grande nome di un cliente di ST è Apple: numerosi sono i componenti presenti nei device Apple, da quelli necessari al riconoscimento facciale agli accelerometri. Trovando largo impiego nell’industria dell’elettronica, quanto esce da questi stabilimenti è un pezzo di made in Italy che va nel mondo e la storia di questa azienda è sicuramente un pezzo di progresso da conoscere.

Leggi di più su DDay