Come previsto, i dispositivi prodotti sono in crescita sempre più Smart e integrati nella vita quotidiana e aziendale

Il numero dei dispositivi connessi alla rete potrebbe, nel giro di un paio di anni, essere 4 volte tanto quello degli abitanti della Terra. Le previsioni, infatti, vanno verso la conferma della stime di quasi 27 miliardi di devices entro il 2025.

I trend del mercato ricalcano, in una prospettiva sintetica, queste caratteristiche:

  • maggiore regolazione della sicurezza e convergenza verso password eterogenee, come dall’esistente legislazione californiana in materia; crittografia, autenticazione con certificati e standardizzazione delle best practices in materia di sicurezza saranno le modalità più adottate;
  • elaborazione di dati vicina alla fonte, tramite reti 5G, e gestione di end-point mobili saranno fra le possiblità e le sfide del futuro prossimo;
  • nascita di marketplace incentrati sull’IoT, con aggregazione delle applicazioni già disponibili, per non partire da zero ogni volta con la progettazione di un nuovo applicativo;
  • autoapprendimento dai dati generati dal dispositivo stesso, sul versante delle ispezioni visive, gestione del traffico urbano con sistemi integrati di CCTV, IoT e AI;
  • valutazione dell’efficacia di alcuni programmi legati alle attività fisiche (es. fitness) tramite dati biometrici analizzabili, anche con esperienze di VR;
  • manutenzione predittiva, visibilità sulla produzione e snello collegamento con la supply chain, termini chiave dell’industria 4.0, sono altresì coinvolti in questa grande diffusione – e integrazione  – di dispositivi intelligenti nella dimensione produttiva aziendale.

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